"Public Speaking: allenare le competenze del nuovo millennio" è un'attività in cui approfondiremo in cui vi daremo qualche spunto ed idea per portare al centro delle proprie lezioni il focus su un'abilità trasversale spesso trascurata e sottovalutata ma utilissima nella vita di tutti i giorni e, soprattutto, nel mondo del lavoro.
Vorremmo tutti vivere in un’isola felice dove l’intesa col prossimo è immediata ed efficace, dove i nostri interlocutori si interessano ai nostri progetti con la stessa passione che mettiamo noi nel realizzarli. Sarebbe bellissimo, ma ovviamente non è così: le interazioni sociali sono composte da comunicazione al 99% e non padroneggiarne al meglio le peculiarità, può significare anche non riuscire a raggiungere i propri obiettivi.
Si potrebbe pensare che la capacità di convincere il prossimo, di esporre un argomento complesso, di presentare un progetto di fronte a una platea, sia un complesso di skills che passano un po’ in secondo piano rispetto alle competenze tecniche. Ma i dati ci smentiscono: secondo uno studio del 2014, una buona comunicazione orale è un requisito fondamentale per l’85% dei 400 datori di lavoro intervistati. I manager stessi non fanno eccezione: secondo Harvey Coleman, nel suo libro “Empowering Yourself”, la carriera di un manager è determinata al 10% dalla performance, al 30% dall’immagine e al 60% dalla cosiddetta “Esposizione”, ossia la capacità di far sapere a tutti quello che si ha fatto, si sta facendo e si farà. Si tratta quindi di una competenza fondamentale per una vita e felice e appagante e potervi dedicare del tempo in classe, anche grazie all'ausilio e al potenziamento offerto dagli strumenti digitali, è un sicuro vantaggio per la vita per le studentesse e gli studenti, di oggi e di domani.
Paola Paolino, docente di lingue in una scuola secondaria, attrice, Google Expert e formatrice IFE Academy.