Il workshop si propone di fornire agli insegnanti gli strumenti pratici e teorici necessari per la coprogettazione di esperienze didattiche inclusive, sfruttando appieno il potenziale degli ambienti multisensoriali immersivi. Tali ambienti, progettati con cura attraverso materiali e strumenti innovativi, saranno basati sulla piattaforma SENSEi, un sistema multisensoriale e multimodale frutto di anni di ricerca in ambito terapeutico e didattico. SENSEi è stato pensato per stimolare l’apprendimento attraverso l’orchestrazione di molteplici stimoli, come suoni, luci, proiezioni e interazioni fisiche, che contribuiscono a creare un’esperienza didattica unica, immersiva e fortemente coinvolgente, capace di catturare la curiosità e la motivazione degli studenti. Il valore del sistema risiede non solo nella sua tecnologia avanzata, ma anche nella sua capacità di favorire l’inclusione, grazie alla creazione di ambienti che possono essere personalizzati per rispondere ai bisogni di studenti con diverse abilità e stili di apprendimento.
Durante il workshop, i partecipanti non solo esploreranno in dettaglio le potenzialità di questi strumenti, ma saranno anche guidati attraverso attività pratiche e collaborative che mettono in primo piano il processo di coprogettazione. Saranno incoraggiati a lavorare insieme, condividendo idee e sviluppando esperienze educative che siano in grado di coinvolgere attivamente tutti gli studenti, compresi coloro con bisogni educativi speciali. Attraverso questo approccio partecipativo e collaborativo, gli insegnanti acquisiranno le competenze per creare esperienze didattiche stimolanti, memorabili e inclusive, favorendo la partecipazione attiva di ogni studente.
Obiettivi del workshop
- Fornire una panoramica approfondita, sia teorica che pratica, sull’utilizzo di ambienti multisensoriali immersivi nei contesti scolastici, con particolare attenzione all’inclusione.
- Favorire il dialogo e la collaborazione tra insegnanti ed educatori nella creazione di esperienze didattiche interattive e multisensoriali, promuovendo lo scambio di idee e l’elaborazione di soluzioni creative.
- Sperimentare e apprendere tecniche di coprogettazione che facilitino l’inclusione di studenti con abilità e necessità diverse, garantendo un approccio educativo che tenga conto delle specificità individuali e valorizzi la diversità come risorsa per l’apprendimento.
Mirko Gelsomini è professore presso le Università SUPSI (Svizzera) e Politecnico di Milano (Italia), dove si dedica allo sviluppo di tecnologie interattive innovative per supportare il gioco, l'apprendimento e l'inclusione dei bambini, in particolare quelli con disabilità intellettive. Ha conseguito la laurea magistrale in Ingegneria dei Sistemi Informatici e un dottorato in Information Technology al Politecnico di Milano. Il suo lavoro si concentra su tecnologie come la realtà virtuale immersiva, i robot sociali, le stanze multisensoriali e l'interazione basata sui movimenti.
Mirko ha trascorso periodi di ricerca presso istituzioni prestigiose come il Georgia Institute of Technology, Harvard, e il MIT Media Lab, contribuendo a progetti avanzati nel campo della robotica e dell'inclusione educativa. Con oltre 70 pubblicazioni scientifiche e diversi premi internazionali, è una figura di riferimento per la ricerca sull'inclusione tramite tecnologie interattive.