È possibile “abbandonare” la staticità dell’aula pur rimanendo fisicamente in essa? Come stimolare diversamente gli studenti fuori dai confini del banco e delle propria mente? Proviamo a rispondere a questi ed altri interrogativi sul tema, con l’aiuto di strumenti innovativi che integrano nuove tecnologie e contenuti interattivi che stimolano e migliorano sia la componente psicomotoria dell’alunno che le sue conoscenze.
Aiutiamo l’alunno a sviluppare il suo orientamento nello spazio, i riflessi, i sensi, la memoria, ecc… attivando le giuste sinergie tra tecnologie, attività operative e pratiche che migliorano l’attenzione ed il coinvolgimento dell’utente. Andando ad ampliare l’attuale concetto di classe 4.0, proveremo insieme a capire come si può stimolare l’alunno ad un apprendimento proattivo, al cooperative learning, attraverso attività che offrono infiniti scenari di applicabilità, personalizzazione e flessibilità sia in termini di inclusione che di esperienze interattive didattiche. Dal reale al virtuale apriamo un ponte in cui l’attività motoria diventa protagonista del processo di apprendimento.